L’Alma Mater Studiorum persegue le sue finalità istituzionali «con il concorso responsabile, nell’ambito delle proprie competenze, di tutti i membri della comunità universitaria»; una comunità che trova il suo «valore preminente di riferimento» nel «rispetto dei diritti fondamentali della persona, che l’Ateneo si impegna a promuovere e a tutelare in ogni circostanza» (Statuto d’Ateneo, art. 1, c. 5).
Nella consapevolezza che i diritti fondamentali della persona sono un patrimonio etico codificato dalla Repubblica Italiana, dall’Unione Europea e dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, ma soggetto a costante ampliamento sulla base delle nuove istanze che la società e la storia ci propongono, l’Alma Mater si impegna a favorire, in ogni ambito delle sue attività istituzionali, i principi di equità, sostenibilità, inclusione, rispetto delle diversità.
L’attuazione di tali principi implica, per l’Alma Mater, non solo un rispetto costante dei diritti da tempo acquisiti, che richiedono cura e tutela costanti contro ogni minaccia d’arretramento, ma anche un’apertura coraggiosa alla discussione e alla promozione dei nuovi diritti che una società sempre più complessa ci sollecita a riconoscere e valorizzare.